RIUSO E RICICLO: la seconda vita degli oggetti

Augusto LacalaEtica-mente

riciclo e riuso: dare una seconda vita agli oggetti

Riuso: qual è il suo significato? È il modo migliore per salvaguardare l’ambiente. Per ridurre i rifiuti, in un mondo perfetto, basterebbe non crearne. Detto-fatto. Col piffero. La riduzione dell’inquinamento ambientale è un problema che affligge l’umanità da sempre. Non si può ignorare. la soluzione si chiamano riuso e riciclo. Due fratelli che dell’etica ambientale se ne fanno portatori e di cui, se teniamo alla qualità della vita così come la conosciamo, dovremmo cominciare a seguirne i passi.

Se anche tu, ritieni che l’ambiente in cui viviamo sia un bene primario e vuoi fare quel famoso “primo passo” di cui parla Gandhi, per cambiare il mondo, cerca di capire qual è il cammino giusto da intraprendere, continua a leggere. Scopriamo insieme quali sono le “regole” fondamentali per cominciare, fin da subito, a vivere secondo l’etica del riuso e del riciclo.

Riuso e riciclo: le regole fondamentali

#1 Riuso degli oggetti: una presa di coscienza
Questa è sicuramente la regola più importante della filosofia del riuso. Devi diventare consapevole di quelli che sono stati i comportamenti poco ragionati del passato che ti hanno portato alla situazione attuale. È importante per prima cosa diventare cosciente dello stato di salute dell’ambiente. Come può il tuo modo di fare, agire e pensare influenzare il mondo intorno a te? E, soprattutto, cambiare la vita di chi ami?

#2 Riuso creativo ed idee: cambiare l’ottica rispetto agli oggetti
Impara a cambiare il modo in cui vedi gli oggetti, soprattutto rispetto a  quella che si definisce l’immondizia.  Nulla di quello che credi sia un rifiuto, lo è. Quell’oggetto, invece, è uno scarto. Quando non ti serve più qualcosa, prendi e butti via, vero? Ecco, stai scartando. Riflettici un attimo e chiediti se quello che stai “mettendo da parte” sia qualcosa che davvero non può più essere utile a nessuno o, meglio ancora, se non puoi impiegarlo in un altro modo. Un modo differente, diverso. Ecco che sei appena entrato nell’ottica del riuso e del riciclo: hai appena cambiato prospettiva. Complimenti, amico lettore! Hai fatto quel famoso primo passo. Ora devi compiere il secondo: dal pensiero all’azione. Come fare? Tranquillo, ci siamo noi! Continua a leggere per scoprire come potresti cominciare a fare riuso dei vecchi oggetti.

Comprendere la logica del riuso degli oggetti è molto importante anche per assimilare la vera essenza della raccolta differenziata. Anche la buccia della mela che hai appena mangiato è una risorsa, è compostabile. Riciclare quel rifiuto nel modo corretto significa preservare l’ambiente e riconoscere il suo valore.

#3 Scarto oggi, risorsa domani

« Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma»
Antoine-Laurent de Lavoisier

E tu sei la chiave del cambiamento. Citando nuovamente Gandhi, bisognerebbe essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo. Se lo applichi alla logica del riuso e del riciclo diventa: lo scarto è risorsa nel momento in cui tu lo riutilizzi per creare nuova economia, se ne trovi un nuovo uso. Limitare l’uso di materie prime che prima o poi finiranno fa in modo che ci si concentri maggiormente sul riuso, sul restauro, sul recupero degli oggetti e delle materie. Mica male!

#4 Riparazione, restauro, riuso e riciclo: un solo concetto, tante applicazioni
Come una perla preziosa, la filosofia del riciclo e del riuso contiene una serie di applicazioni che a volte nemmeno conosciamo: dal restauro al riciclo creativo, fino ad arrivare alla più semplice ed immediata riparazione. L’espressione più – passaci il termine – intensa dell’etica del riuso è proprio l’artigianato che, in primis, riusa le tradizioni! Gli artigiani non devono essere visti come un fenomeno di nicchia: la loro non è solo arte ma una vera e propria risorsa per l’ambiente. Vanno sicuramente valorizzati e tutelati laddove possibile. I mestieri più antichi, come l’impagliasedie (a proposito, se non lo conosci, ti consigliamo di leggere il nostro articolo), possono essere una risorsa occupazionale, oltre che una scelta etica ed ecologica. Il recupero delle tradizioni, della storia, dei mestieri. Più riuso di così!

#5 Dare una seconda vita agli oggetti
Un oggetto, o una parte di esso, ha infinite vite. Secondo la logica del riuso e del riciclo può “ancora servire” tante e tante volte, prima di diventare – a tutti gli effetti – un rifiuto da smaltire (con le dovute precauzioni). Dai designer agli architetti, fino ad arrivare agli artigiani e alla grande distribuzione, tutti traggono dal riuso una fonte di ispirazione. Dare una seconda vita ad un oggetto può significare anche darlo in beneficenza. La solidarietà è una componente fondamentale nella filosofia del riuso, ma da sola non basta.

#6 Il riuso deve diventare parte integrante dell’economia
Il riuso ed il riciclo di materie ed oggetti devono essere inseriti in una visione di economia circolare in modo che possano generare lavoro fino anche ad autosostenersi. Ne abbiamo parlato anche in questo articolo.

Questi sono, più o meno, i principi dell’etica del riuso. Ora sai che con le tue scelte ed azioni sei una componente fondamentale dell’ecosistema-mondo. Insieme a tutti gli altri che abbracciano questa filosofia (o meglio, stile di vita), si può davvero fare la differenza!