La parte dell’arte alla 37a Fiera del Baratto e dell’Usato.

Augusto LacalaNews

Dopo le performance dedicate agli appassionati delle ruote vintage, un padiglione dedicato all’arte, per divertirsi vedendo le cose con occhi diversi, insieme ai performer amici di Bidonville, è la seconda grande novità della 37a edizione della Fiera del Baratto e dell’Usato, che riscalderà la Mostra d’Oltremare il 29 e 30 novembre.

Manualità artigianale, ma soprattutto disegno e pittura saranno le grandi protagoniste dell’angolo dedicato alle arti visive, che proietterà i visitatori, fin dal primo padiglione, nel mood variopinto della fiera del riuso più grande d’Europa.

3 gruppi di artisti, con diverse tecniche di lavoro, saranno pronti, a interagire con vere e proprie mini-lezioni d’arte, rivolte a grandi e piccini per mostrare cosa si può realizzare con un pizzico di creatività e qualche trucco del mestiere.

Gli arti-giani di Old Tech New Art mostreranno dal vivo come, con poca spesa si possono realizzare monili e bijoux riutilizzando i circuiti di vecchi pc ed elettrodomestici, o gli scarti plastici.
I cavi elettrici, gli stampati e persino led e pulsanti, si trasformano nelle mani di Dimitri Musella e Giuseppina Saccone in collane, bracciali e orecchini dalle forme inconsuete, ma accattivanti.
Nel tuo vecchio portatile si nasconde un tesoro.
Da tempo Bidonville appoggia la campagna Asia per la raccolta dei RAEE, i rifiuti elettrici ed elettronici, che opportunamente trattati, possono diventare vere e proprie miniere d’oro, ma anche di rame, argento e altri metalli preziosi.

I maestri di In form of art, l’alta scuola per la formazione artistica, del centro storico di Napoli invece, daranno dimostrazioni di disegno dal vivo. Cavalletti liberi, matite, pennelli e colori per tutti, per imparare la tecnica del ritratto dal vero, sotto l’occhio e la mano vigile dei maestri ritrattisti, che intanto si esibiranno in una performance di disegno digitale.

Tornano a grande richiesta anche i maestri d’arte di Bohemville l’atelier di Bidonville, che anche quest’anno richiamerà le atmosfere degli artisti pieni di sogni, dell’opera pucciniana. Gli artisti di Etra: Ciro D’Alessio, Antonio Conte Valeria Ferronetti, Nino D’Amore, Alfredo Troise, Antonio Lubrano Lavadera e Cristina Sodano, cercheranno di trasmettere ai visitatori la passione per i colori e la consapevolezza che l’arte può trasformare gli oggetti, trovando loro una nuova prospettiva per essere guardati, che è poi la filosofia di Bidonville.

“L’arte non riproduce cio’ che è visibile, ma rende visibile cio’ che non sempre lo è” (Paul Klee)