Nuove opportunità e nuove sfide attendono Bidonville per la 39a edizione della Fiera del Baratto e dell’Usato di Napoli che si terrà il 28 e 29 novembre alla Mostra d’Oltremare. L’edizione 2015 della festa del riuso più grande d’Italia, farà parte, infatti della SERR, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che quest’anno cade proprio tra il 21 e il 29 novembre.
Ogni anno, più o meno in questo periodo, associazioni, istituzioni, aziende e privati vengono coinvolti da Aica, l’Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale in una vera e propria festa delle idee, dedicate naturalmente alle azioni green.
Lo scopo di questa mobilitazione generale è sensibilizzare i cittadini europei al tema delicato della riduzione dei rifiuti.
Chiunque, abbia buone idee per raggiungere l’obiettivo di un’economia a impatto zero è chiamato a dire la sua partecipando alla SERR.
Poteva mai Bidonville perdersi l’edizione 2015 della kermesse, che ha per tema proprio la dematerializzazione?
Ma cosa si intende con questo parolone? Ti vengono in mente gli episodi della saga Star Trek col suo teletrasporto? Fuochino! Dematerializzare vuol dire “fare di più con meno”: ovvero ridurre gli sprechi, mantenendo alta la qualità della vita e basso l’ingombro degli scarti
Parole chiave per dematerializzare sono riuso, riciclo, recupero, creatività, condivisione: in pratica nient’altro che Fiera del Baratto e dell’Usato!
Riusando, si possono ridurre gli sprechi senza privarsi di nulla, ma semplicemente rimettendo in circolo le cose; si possono inventare oggetti nuovi è più funzionali, semplicemente smontando e riassemblando vecchie chincaglierie. E tutto, senza acquistare materie prime e senza sommergere le discariche.
Ecco perché il 28 e 29 novembre, la Fiera del Baratto e dell’Usato sarà una festa nella festa!
Ma c’è di più. Alla fine di ogni edizione della SERR molte delle idee e delle azioni a impatto zero presentate, sia dagli enti pubblici che dai privati, partecipano ad un concorso: il SERR AWARDS, che premia la qualità delle proposte.
Nel 2014 per esempio, proprio grazie alla SERR sono state realizzate idee davvero brillanti come il progetto “La sostenibilità va a mensa” per una somministrazione di pasti universitari senza stoviglie usa e getta. La soluzione? Una lavapiatti mobile fornita da Legambiente Onlus con cui si sono risparmiati centinaia di sacchetti della spazzatura.
Anche la “Carta Orchestra” un ensemble costituito solo di strumenti realizzati con materiali di scarto della Scuola di Musica di Oviedo è uno dei progetti venuti fuori dalla SERR.
Tra i parametri di selezione, di quest’anno, c’è la visibilità e il coinvolgimento suscitati dall’idea in gara.
Anche tu, quindi puoi aiutare Bidonville a vincere questo importante riconoscimento europeo.
Per far diventare la Fiera del Baratto e dell’Usato in un punto di riferimento internazionale del riuso, basta esserci!
Tutti insieme possiamo trasformare Napoli da capitale della spazzatura, di qualche anno fa, alla città premiata per il miglior evento libera discariche!
Ti aspettiamo!